Narrando il Salento – In memoria di A. (la goffa)
di Rocco Boccadamo - V’è, nel natio paesello, una stradina, intitolata a un linguista e scrittore del diciannovesimo secolo, Niccolò Tommaseo, immediatamente posta a portata di mano provenendo, guarda caso,…
Compare, mi vendi una scarpa?
di Rocco Boccadamo - Stamani, nell’ingranaggio di un moto misterioso e inconsapevole, fra le mani dello scrivente si è trovato a girare ripetutamente un documento antico e speciale, custodito con…
Le pigne di Santa Lucia
di Rocco Boccadamo - Negli anni intorno al 1950, puntualmente ogni 13 di dicembre, la mia nonna paterna, di povera e numerosa famiglia contadina, soleva recarsi da Marittima a Scorrano,…
L’eremita della “Pasturizza”
di Rocco Boccadamo - L’eremita della “Pasturizza” Sembra accadimento di ieri, eppure ben venticinque almanacchi si sono succeduti dal mio passaggio, diciamo così, a vita privata, dopo circa un quarantennio…
Dal “palazzo nuovo” di Marittima, sud Salento, echi di cronaca sulla morte di Stalin
di Rocco Boccadamo - Non sembri una provocazione, ma, talora, sul metro del sentire individuale e strettamente soggettivo, può succedere che un evento di storia, anzi, come nella richiamata circostanza,…
In ricordo di Giuseppe Minonne
di Rocco Boccadamo - Al mio stimato compaesano e amico Prof. Giuseppe Minonne, educatore e insigne scrittore Mi viene spontaneo, dietro un impulso che promana proprio dall’animo, di dedicarti questi…
Litoranea per Leuca – Viabilità in degrado: una barriera inaccettabile
Lettera aperta a Stefano Minerva, Presidente della Provincia di Lecce e A Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia A Salvatore Coluccia e Luigi Fersini, Sindaci di Diso e di Castro…
Il corteo dei “mascarani”
di Rocco Boccadamo Mi viene spontaneo di ripassare, e in pari tempo di proporla agli amici Facebook, questa narrazione di qualche anno addietro, come mio personale rinnovato omaggio alla protagonista,…
Il caporale biondo della manifattura tabacchi
di Rocco Boccadamo - Al mio paese, poco più di duemila anime, sino alla metà del secolo scorso, esistevano ben tre opifici, in dialetto “magazzini”, per la lavorazione delle foglie…
Concerto di piazza sotto un cielo stellato
di Rocco Boccadamo - Dire che, nel corposo almanacco che annovera, sui fogli, la serie delle mie estati unitamente ai correlati programmi di eventi man mano inanellatisi, giammai, prima, avevo…
Mamma Cuncetta vendeva le noci
di Rocco Boccadamo - Non gestiva una bottega da fruttivendolo, le ricavava direttamente da una vetusta grande pianta che vegetava rigogliosa nel piccolo fondo agricolo di proprietà denominato “Aria ‘u cumentu”, con…
La pajara di don Peppino
di Rocco Boccadamo - Anche il primo foglietto del calendario dicembrino sta per scollarsi, come pure, in parallelo, s’avvia a compimento la mia quotidiana scarpinata. Un’azione di mobilità, che va…
Per un Natale nella povertà della grotta
di Rocco Boccadamo - Covid 19 a parte, a me personalmente, non è mai piaciuto il rito della corsa agli acquisti nell’imminenza del Natale e di Capodanno, con folle che…
Tra ricordo e incanto del presente
di Rocco Boccadamo - Appena sveglio, inopinatamente, mi è all’improvviso venuto di pensare agli esordi della mia attività lavorativa in banca, circa sessanta anni fa, a Taranto. Dimoravo, da pensionante,…
Al paese natìo, le olive sono quasi mature
di Rocco Boccadamo - Marittima è un piccolo centro, un puntino appena visibile sulla cartina e, però, come insegnato dal maestro in seconda elementare, si colloca esattamente all’altezza di una…