di Rossano Astremo* –

C’è fame di poesia nell’aria, o meglio sarebbe dire, con un popolo di santi, poeti e navigatori e con una crisi del mercato editoriale relativo al genere, c’è infinita fame di riconoscibilità poetica attorno a noi. Lo dimostra quello che è accaduto ieri, durante la Giornata mondiale della Poesia, presso la sede della Fondazione Bellonci, dove sono stati resi noti i libri proposti per la prima edizione del Premio Strega Poesia, alla presenza del comitato scientifico composto tra gli altri da Mario Desiati, Melania Mazzucco, Maria Grazia Calandrone e Stefano Petrocchi. Ben 135 libri concorrono alla prima edizione (120 segnalati dalle case editrici e 15 dallo stesso comitato), pubblicati tra gennaio 2022 e febbraio 2023, numero che fa trasecolare la già ampia compagine di 80 titoli (la più numerosa di sempre) proposti per il ben più storico e noto Premio Strega dedicato alle opere narrative. Tra gli autori proposti da citare figure di primo piano del recente passato, Silvia Bre, Umberto Fiori, Gabiele Frasca, Aldo Nove, Mario Santagostini e Lello Voce. Molti sono anche i poeti ed editori pugliesi. Tra i primi sono da segnalare il leccese Marcello Buttazzo, con Fra le pieghe del rosso (I Quaderni del Bardo), il foggiano Antonio Bux con Gemello falso (Avagliano), il nocese Vittorino Curci con Cadenze per la fine del tempo (Musicaos) e la barese Florinda Fusco con Il compleanno e altre opere (Argolibri). Nutrita anche la presenza di editori pugliesi, tra cui è da evidenziare quella della casa editrice di Latiano Interno Poesia con ben tre opere, Defrost di Diletta D’Angelo, Peste e guerra di Paolo Fabrizzi Iacuzzi e Poesie d’aria di Gabriella Sica. Inoltre fanno parte della partita Chiara Galassi con Se non come, edito dalla neretina Besa, Gianni Montieri con Ampi margini della barese LiberAria Editrice, Roberta Castoldi con La formula dell’orizzonte, pubblicato dalla casa editrice di Otranto Anima Mundi e Daniela Fontana con Misticamente al ventre sospesa, pubblicato a Taranto da Edit@. Infine questo viaggio lungo la presenza pugliese all’interno di questa prima edizione del Premio Strega Poesia si conclude con la segnalazione dell’ultimo libro del grande poeta marchigiano Eugenio De Signoribus, Nel villaggio oscuro, pubblicato dalla salentina Manni, primo titolo della collana “La pantera profumata”, curata da Antonio Prete. Obiettivo del premio, dicono i promotori, è quello di “dare visibilità alle diverse esperienze di scrittura poetica, segnalando la produzione italiana di più alta qualità letteraria e significato nel mondo contemporaneo”. Spetta al Comitato scientifico il compito di scegliere i cinque libri finalisti, annunciati il 19 maggio al Salone del libro di Torino. Il premio, invece, verrà assegnato il prossimo 5 ottobre, a Roma, presso il Tempio di Venere all’interno del Parco archeologico del Colosseo.

*La Repubblica – Bari – 22 marzo 2023