di Luigi Giuseppe Fioschi –

Attratto da visioni
e miraggi della coscienza.

Inondano vane voci
filtrano nel corpo
amorevoli malevoli stupori.

Lontano da me
respiro brezza di freschezze,
mormorano dentro
amori invisibili.

Sollecitato da lieve pensiero
mi muovo per le strade di città.

Vado oltre.

Ti cerco, stella di giorno
fra le costiere di mare.

È uno strabilio d’amore
incrociare
la dolcezza il calore
nei tuoi occhi.

Giro e rigiro
ai margini del mondo,
pur di ritrovarti.

 

Luigi Giuseppe Fioschi