Mariateresa Protopapa –

Esce in queste ore  il primo lavoro poetico della giovanissima e geniale Beatrice Preite, di Taurisano. La poetica di Beatrice colpisce come se fosse un quadro celestiale e il suo verseggiare sgranasse la tela con una pennellata di rosso vivido. Rosso come il fuoco, come la vita che scorre, come il tempo che  scivola tra le dita senza mai chiedere permesso. Beatrice, emotivamente dotata di esemplare sensibilità non si sofferma sul contingente e ne tanto meno rimanda ad altro  tempo giudiziose domande sulla vita e il riscatto che essa comporta in cambio di una serenità che tarda apparentemente a farsi conquistare. L’amore e il suo raggiungimento magnificamente desiderato in ogni attimo del quotidiano spingono l’autrice a trasferire e rendere partecipi l’umanità dello stato delle cose, cosi’ come sono percepite, desiderate e sperate. L’amore per la natura, il creato, il non percepibile il desiderio di un fedele e instancabile amore sono alla base dei suoi componimenti che lasciano un segno indelebile e si fanno spazio tra i tanti autori del momento con naturalezza e maestosa semplicità.

(L’amore, è il più grande dei saperi- grafiche pm 2020)