Per Lecce 2019 per Mauro Marino per Spagine per Danilo Dolci

 

 

C’è un cambiamento che ti scivola addosso

e uno che lento comincia dalle tue radici

nasce in te, dal tuo cambiamento

quello più segreto.

 

C’è un cambiamento a cui ti adegui

e uno che fabbrichi

con la tua armonia.

 

C’è un cambiamento che muore

sulla punta della lingua

muore prima ancora di essere

e c’è un cambiamento che arriva come il vento

come soffio, come respiro, come alito

e ci porta insieme lontano

spinti da una stessa vela.

di Giuseppe Semeraro

I precedenti articoli su “La città e il cambiamento” sono pubblicati su spagine.it
e su : http://issuu.com/mmmotus

pagina 4, Spagine della domenica del 30 marzo 2014,
Poesia – La città e il cambiamento,di Ilaria Seclì

pagine 2 e 3, Spagine della domenica del 6 aprile 2014,
Poesia – Quando Lecce era periferia di Rudiae di Vito Antonio Conte