di Marcello Buttazzo –

Questa destra governativa è in grado di garantire i diritti di tutti i suoi cittadini? In Un Paese laico e liberale, non dovrebbero mai esistere cittadini (minori) di serie A e cittadini (minori) di serie B. Lo sapevamo, questo esecutivo avrebbe avuto seri problemi per il riconoscimento dei diritti civili. Fa bene il Pd, guidato dalla sua neosegretaria Elly Schlein, a protestare, sabato 18 marzo, davanti alla Prefettura di Milano, assieme alle associazioni lgbt+, contro lo stop alla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali. Dovremmo essere moderni, aperti, più che mai contemporanei. Non si può negare d’iscrivere all’Anagrafe i figli e le figlie delle famiglie omogenitoriali. Certo, ci vorrebbe una legge nazionale, capace di assicurare a tutti i minori gli stessi diritti. Ma questa destra reazionaria sa solo innalzare barriere, muri ideologici, steccati esistenziali. La soluzione momentanea libertaria ci sarebbe, ed è stata chiaramente indicata dai radicali Marco Cappato e Filomena Gallo: la disobbedienza civile. “La circolare trasmessa a tutti i sindaci italiani dal ministero dell’Interno per bloccare le trascrizioni dei certificati di nascita dei figli di coppie dello stesso sesso è un atto giuridicamente non vincolante. Per questo chiediamo al sindaco di Milano Giuseppe Sala e a tutti i sindaci d’Italia di non fermare queste procedure”, hanno detto i due radicali. In particolare, un approfondimento richiederebbe la metodica biologica dell’utero in affitto, permessa in alcune parti del mondo. La ministra per la Famiglia e la natalità Eugenia Roccella ha una visione molto ristretta e retrograda, perché vorrebbe far diventare questa pratica nientemeno che reato universale. Saremmo degli illusi se chiedessimo a Roccella di rinverdire la sua memoria di giovanissima attivista radicale, saremmo degli ingenui se invogliassimo la ministra a convincere la sua armata bioeticamente retriva a modificare la nostra legge 40 sulla fecondazione assistita. Le battaglie eticamente sensibili sono materia per una sinistra matura, che deve al momento fare opposizione consapevole, sperando in giorni migliori. 

Marcello Buttazzo