Già! I poveri mangiano meglio dei ricchi
di Marcelo Buttazzo –
La favolosa social card “Dedicata a te” comincia ad essere consegnata. L’obiettivo manifesto è quello di assegnarla a 1,3 milioni di famiglie con un Isee massimo di 15.000 euro lordi. La tessera da 382, 50 euro dovrebbe aiutare le persone più fragili, nelle rosee aspettative del centrodestra. È davvero bizzarro il comportamento sociale e politico del governo Meloni, che ha smantellato il Reddito di cittadinanza per motivi ideologici e per rivalsa sul Movimento 5 Stelle e, al contempo, vorrebbe risollevare le sorti di tante famiglie povere con una miseria da 1 euro al giorno. Questo governo, tra le altre cose, trascura che i fortemente poveri sono più di 3 milioni, che ricorrono ogni giorno ai pacchi alimentari. Siamo davvero al paradosso. Il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, convinto che i poveri mangino meglio dei ricchi, come al solito ha impiegato parole trionfali: “Il governo dimostra capacità d’ascolto nei confronti dei problemi reali della nazione”. Siamo alla propaganda più spinta. Non so quale sia il punto di osservazione del ministro. Ma i poveri, caro Lollobrigida, non mangiano granchio blu. Tanti poveri sono costretti dall’indigenza economica a comprare nei discount e a fare la coda alla Caritas.
Marcello Buttazzo
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