di Marcello Buttazzo –

Nell’era della flessibilità, del lavoro precario, del lavoro che manca, dei redditi di cittadinanza, dell’indigenza assoluta, c’è chi se la passa benone. In questo tempo di diplomati, di laureati a pieni voti, di gente che può annoverare dottorati di ricerca, master e specializzazioni varie, di persone che hanno competenze chiare e approfondite, occorre davvero non saper far niente per poter guadagnare cifre esorbitanti. La influencer (ma che vuol dire precisamente?) Chiara Biasi, giovane donna appena 29enne, amica nientemeno che della celebratissima Chiara Ferragni, in un programma delle Iene su Italia 1, che intendeva farle uno scherzo, ha pronunciato una frase allucinante: “Io per 80mila euro manco mi alzo al mattino e mi pettino i capelli!”. Del resto, nessuna sorpresa. La bella influencer, tempo fa, sempre in televisione, aveva confidato di guadagnare 10mila euro a post. La società delle ingiuste ed esasperate e paradossali sperequazioni sociali contempera un po’ di tutto. Anche che persone, senza preparazione, senza studi alle spalle, possano mettere da parte cifre esorbitanti. Epperò, Chiara Biasi può “fregiarsi” di due milioni e mezzo di follower su Instagram. Finché ci saranno i devoti al Niente a seguila, a osannarla, lei, la influencer, potrà fare la conta dei milioni.

Marcello Buttazzo