di Marcello Buttazzo

Il cantautore Jovanotti è diventato finalmente un “tipo da spiaggia”. O, verosimilmente, lo è sempre stato. Di certo, nei prossimi mesi di luglio e di agosto, si esibirà in tour per varie località di mare. Sarà un villaggio temporaneo, una meravigliosa festa in spiaggia. Due mesi balneari per un progetto pensato come un luna park, con la musica sovrana. E tanto altro ancora. Al “Jova Beach Party”, si potrà vedere il concerto del favoloso cantore di “Vasco, no, Vasco, io non ci casco”, si potrà addirittura prendere il sole, o perfino magiare il ghiacciolo, giocare a beach volley, bere birra. Tutto per la “modica” cifra di 52 euro. Questo il popolare costo d’ingresso. Ma cosa c’è di più memorabile e indimenticabile d’una tappa in riva al mare con la musica di Lorenzo Cherubini? Nelle interviste di questi giorni, il cantante di “mamma, guarda, come mi diverto” ha raccontato con emozione il suo primo ricordo cosciente. L’atterraggio sulla Luna da parte dell’uomo, con la descrizione in televisione del davvero mitico Tito Stagno, che annunciò: “Ha toccato”. “Ha influito tantissimo sulla mia vita, quel ricordo”, commosso ha rammentato Jovanotti. Ora anche lui, il rapper, ha toccato. Sì, il suolo dell’arenile.

 Marcello Buttazzo