di Marcello Buttazzo –

Quando la solidarietà fa bene all’anima e irrora di linfa vitale il cuore. Il sentimento d’amore ha ancora più inerente valore e pregnanza umana, allorquando chi soffre ed è in qualche modo in difficoltà aiuta significativamente gli altri.

A Ballarò, lo storico mercato palermitano, attraversato da povertà e segni di riscatto, numerose associazioni del quartiere, commercianti, volontari, la rete Sos Ballarò hanno avviato una campagna di raccolta fondi “Un banco del sorriso a Ballarò”, a favore dei cittadini e delle cittadine che non hanno più la possibilità di guadagnarsi da vivere. Tutto ciò nel giorno di Pasqua, quasi a voler evocare la necessità della rinascita, della redenzione. Inoltre, quattro ristoranti palermitani, che hanno sede a Ballarò e che stanno patendo gravemente la crisi economica, hanno preparato pasti per le famiglie del quartiere più in difficoltà per l’emergenza Covid-19. Una Pasqua d’umanità, di compartecipazione, di condivisione, di bellezza, nella consapevolezza, come ha sostenuto anche Papa Francesco, che “siamo tutti sulla stessa barca”, mossa dalle turbolenze. E ci si salva tutti assieme, solo se nessuno sarà lasciato indietro. Altrimenti sarà la catastrofe, la rovina totale, il disastro sociale. 

Marcello Buttazzo