Un italiano nel mondo: la scrittura di Giuseppe Caridi
di Mariateresa Protopapa –
In un tempo stringente e difficile come quello che il mondo intero sta vivendo, cercare di catturare l’attenzione di un solo lettore è un’impresa alquanto ardua, ma la scrittura e i dipinti d’inchiostro e carta disfatta e arrangiata che hanno custodito strada, facendo nel viaggio dei ricordi remoti e in quelli più vicini nel tempo le memorie di un uomo, cittadino del mondo come il Caridi, meritano due minuti di un tempo che stigmatizzerà ogni epoca e ogni cultura.
Un volto e un fare rassicurante e generoso quello di Giuseppe Caridi, autore salentino, alla quale il termine emergente è a mio avviso assolutamente fuori luogo: è come se egli avesse fatto incetta di vita per le strade del mondo e avesse aspettato il maturare di un tempo che potesse rivelarsi opportuno per aprire la borraccia a cui si è felicemente dissetati per farne bere ogni uomo di questa terra. Ogni uomo, di ogni dove e di ogni cultura. Il suo fare impavido e tipico di un uomo instancabile che decise a suo tempo di mangiare i cieli e la terra di ogni continente e di ogni angolo del mondo rendono la scrittura del giovane autore un reportage fedele e rispettoso dei paesi visitati; ecco cosa colpisce nella scrittura scorrevole e franca del Caridi: la sua onestà. È una scrittura onesta, infatti, quella del Caridi, in cui il lettore può adagiarsi e decidere di donarsi. Donarsi la possibilità di conoscere la vita fuori dalla porta della propria casa. Il Caridi e la sua scrittura segnano una svolta nel modo di raccontare il mondo senza effetti speciali, ma fedelmente, nel rispetto di chi legge, di chi narra e di chi ne è protagonista. Avventura, bellezza, curiosità e grande coraggio animano le sue pagine. Si tratta di un grandissimo coraggio e di uno smisurato altruismo nel condividere il proprio viaggio fin qui. Suoi sono i testi Sette passaporti (Ed. Diabasis) e AFGHANISTAN. Viaggio nel cuore di un popolo straordinario (Ed. Ultra).
In qualità di AMBASCIATRICE DI PACE NEL MONDO, il mio personale plauso per avermi donato conoscenza e rispetto per l’altro e di averlo fatto coerentemente, rispettosamente e fedelmente.
BUONA LETTURA A CHIUNQUE VOGLIA VOLARE CON LA MENTE PER IL MONDO AL TEMPO DEL CORONAVIRUS.
Mariateresa Protopapa
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