Una poesia di Marcello Buttazzo –

Sono d’avorio

i denti della luna

e il morso del tempo

non lascia più vittime sul terreno.

L’ansietà del giorno

brucia secondi di malcontento

e gialleggia nei tuoi grani fecondi.

Non c’è cuore ferito

che agonizzi,

non c’è pensiero stranito

che dolori,

c’è solo un lieve vento di primavera

che gira e rigira e ritorna

e si preannuncia

con squillo di tromba.

Sono di piume

i baci della luna.

Non c’è più freddo nell’anima,

la nuova stagione verrà

folleggiante del tuo rosso sanguigno.

E tu sarai sole,

sole eterno

d’una terra d’amore.

               Marcello Buttazzo