di Marta Toraldo –

Bar Samarcanda” raccolta di versi di Luigi Palazzo, edita da Transeuropa  nella collana “nuova poetica”, si caratterizza come un libro di narrazione poetica attraversato dalla leggerezza e dalla freschezza del pensiero. Un far versi dove è viva la memoria del passato, quando le tradizioni, le antiche usanze, le ritualità della cultura rurale, erano il punto fondante di una società ricca di valori. Bar Samarcanda può dunque esser letto come un sogno trasfigurato in cui il reale sposa l’irrealtà di un tempo ormai andato, nel sogno celeste della creazione poetica.

Le poesie di Luigi Palazzo trasmettono al lettore un messaggio profondamente politico finalizzato al recupero di quelle relazioni che, ritrovate e celebrate nei versi, hanno ancora oggi, un significato profondamente antropologico in un esercizio volto a rifondare la qualità dell’Umano. Le sue rime seguono un andatura armonica, un filo logico che inanella metafore linguistiche rievocando l’unicità di situazioni e di personaggi, il Bar Samarcanda è la scena di similitudini emotive, di piccoli e grandi “rimpianti” proiettati a costruire la qualità di un futuro migliore. Il quotidiano è il teatro, la semplice scena del Paese, giorno dopo giorno abitata e interpretata da persone e personaggi che sanno dialogare, confrontarsi, immaginare nell’ordinario, il Futuro, nel segreto fluire delle cose. Alleata la poesia che segna il destino degli uomini in un ciclo di speranza e di sogno.