Martedì 20 dicembre 2016 alle 17.30
sarà presentato alla Libreria Adriatica di Lecce
il volume “La resistenza della differenza – Tra liberazione e dominio”
di Irene Strazzeri (Mimesis).
Con l’autrice interverranno Franca Pinto Minerva e Laura Marchetti.

Parlare di resistenza oggi significa partire dal rapporto con il suo contrario, con il potere che la definisce. Significa operare in controluce, derivare i suoi contorni man mano che si rendono visibili quelli del suo opposto, procedere evitando la critica neutra al potere in quanto istituzione e riflettere sui suoi contenuti di opposizione. La via intrapresa da Irene Strazzeri nel suo ultimo libro consiste nell’attribuzione di un sesso alla resistenza, in ragione della significazione anti-universalista e incarnata che la differenza femminile ha messo in campo rispetto all’universale maschile.
Pratiche di resistenza diventano allora tutte quelle capaci di portare con sé un contenuto particolaristico, liminale, non neutro e non neutralizzante rispetto ai sessi, alle sessualità, alla diversità degli orientamenti. 

“La resistenza della differenza – Tra liberazione e dominio” di Irene Strazzeri (Mimesis Editore) sarà presentato martedì 20 dicembre, alle 17.30, presso la Libreria Adriatica a Lecce. A dialogare con l’autrice Franca Pinto Minerva, pedagogista e filosofa e l’antropologa e politica italiana Laura Marchetti.

Irene Strazzeri è ricercatrice di Sociologia del mutamento presso l’Università degli Studi di Foggia. Da anni focalizza le sue ricerche sulla differenza sessuale e sul tema del riconoscimento, sui mutamenti sociali trasfigurabili in innovazioni concettuali della teoria sociale, sul femminismo come rivoluzione nel modo di conoscere e praticare il mondo.