LE DONNE DEL JAZZ: JOYA SHERRILL
di Alessandra Margiotta –
Il 20 agosto del 1924, a Bayonne – New Jersey, nasceva Joya Sherrill, una graziosa bambina che molto presto sarebbe diventata una stella della musica jazz. Il tutto avveniva in un periodo nel quale le donne, pur essendo spesso ‘prive di qualsiasi colpa’, si trovavano a dover sfidare le realtà avverse della vita quotidiana dovendo combattere contro l’emarginazione femminile.
È stato Duke Ellington, annoverato tra i maggiori artisti della jazz music, ad accorgersi delle qualità canore di Joya che allora aveva 17 anni, invitandola senza indugio ad entrare nella sua orchestra nel 1942. Duke la conobbe grazie al padre della promettente artista che aveva organizzato un incontro tramite un amico in comune. “Una cantante dalle qualità rare ed eccellenti”, questa l’opinione che aveva della giovanissima Sherrill.
Joya frequentava la scuola e il suo sogno era però quello di diventare una scrittrice, ma non esitò ad accettare l’invito del grande artista. Diventò presto famosa con il brano I’m Beginning To See The Light. Amava sempre sperimentare le novità, infatti il lavoro con Ellington non era continuo. Spesso lasciava l’orchestra per cimentarsi in dei progetti da solista.
Nel 1962, dopo aver avuto il grande riconoscimento canoro anche da parte di Benjamin David ‘Benny’ Goodman, noto clarinettista, compositore e direttore d’orchestra statunitense, partì in tour verso l’URSS con l’orchestra di Goodman. Vennero subito riconosciute le sue qualità canore ma non mancarono critiche su una sua interpretazione della canzone popolare ‘Katyusha’ che lei eseguiva spesso. Forse perché cantava in russo. Il suo successo non si arrestò mai. Duke Ellington la chiamò più volte per entrare nuovamente nell’orchestra.
Joya Sherrill non fu solo cantante ma dal 1970 anche conduttrice di un programma televisivo rivolto ai bambini, basato su spettacoli di diverso genere ed alternati a momenti di show utilizzando la sua voce e le sue qualità canore. Collaborò nel frattempo anche con Luther Henderson, compositore, arrangiatore e pianista jazz.
Morì all’età di 85 anni colpita da una leucemia, volando in cielo tra le stelle, quelle del jazz.
Discografia da solista: Sugar And Spice (1962), Joya Sherrill Sings Duke (1965), Black Beauty, The Duke In Mind (1994).
Link Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=7gj7zJKkryY
Alessandra Margiotta
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