di Marta Toraldo –

Marco Guzzi poeta e filosofo romano è uno tra i più conosciuti divulgatori della cultura filosofica/cristiana per quanto riguarda le tematiche spirituali del XXI secolo. Nel 1999 ha fondato i “Gruppi Darsi Pace” ovvero luoghi di incontro reali e virtuali per le nuove generazioni in cui sviluppare un dibattito ed una riflessione filosofica sul significato più profondo della nostra esistenza. Dal 1985 al 1998 ha condotto attraverso la Radio intensi dibattiti col pubblico di Radio RAI, quali “Dentro la sera” e “Sognando il giorno”. Dal 1985 al 2002 ha diretto i seminari poetici e filosofici del Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma. Dal 2008 è Professore Invitato nella Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Ha scritto numerosi contributi  che hanno acceso il dibattito sul significato della religiosità umana attraverso una riscoperta del senso più profondo filosofico/esistenziale della vita.

Guzzi, combatte culturalmente il principio che muove l’occidente: il materialismo razionalistico di tipo empirico scientifico di cultura positivistica. Per Guzzi è importante il ruolo catartico della ricerca personale del senso della vita e, con la sua opera, promuove una profonda riflessione culturale ed antropologica per uscire fuori dall’empasse della crisi contemporanea rappresentata dall’odierno monoteismo materialistico assolutizzante del mercato. Combattere la visione economica dell’accumulazione smisurata del profitto a scapito della vita umana e della vita del pianeta sono gli obiettivi alla base della sua azione.

In questo scenario, la filosofia resta il luogo della resistenza assoluta: essa è il luogo della possibile opposizione al neocapitalismo che trasforma l’uomo in una forma di merce di scambio. La ricerca scientifica nella società contemporanea, può svolgere un ruolo importante se la conoscenza scientifica, prende coscienza che i risultati tecnici devono sposare valori profondamente etici.
Il problema nasce dal fatto che non è possibile trasmettere la coscienza dei risultati se la conoscenza non ha un valore etico per il progresso sociale dell’uomo. I valori della scienza filosofica contemporanea devono essere accomunati da un pensiero che tende a rivalutare il sapere oggettivo, dedotto dai fatti, con una simultanea rivalutazione di quello umanistico e spirituale. La scienza deve essere espressa nei valori umanistici che vengono messi in gioco. In questo modo la scienza supera il riduzionismo positivistico contemporaneo creando i presupposti di una nuova scienza umana accanto all’uomo che sposa i valori dell’etica sociale.

Un’altra forma dell’impegno culturale di Marco Guzzi è la ricerca poetica. Per Guzzi la poesia è un fare, un atto creativo che per essere dotato di senso deve dedicarsi alla comunicazione e alla comprensione dei valori umani, ovvero, essere poeta significa comunicare ed essere compreso da tutti. Per Guzzi la poesia deve essere un atto profondamente comunicativo delle proprie emozioni e del senso del proprio essere, è importante dunque essere diretti, farsi capire per evitare di essere fraintesi ed isolati dal mondo, com’è successo a poeti come Dino Campana, e altri diventati incompresi e considerati distanti dalla realtà. Il suo ideale poetico contrasta con la corrente ermetica nata tra fine Ottocento e Novecento, una poesia difficile da capire nel significato e resa volutamente incomprensibile ai più. Una poesia dal carattere chiuso (ermetico), volutamente complesso, solitamente ottenuto attraverso un susseguirsi di analogie di difficile interpretazione. Le poesie ermetiche possono nascondere significati esoterici, in cui il mistero della conoscenza dei valori etici si nasconde dietro significati occulti. La poesia ermetica, per la pluralità di significati che un testo poetico nasconde, anche elementare nella forma scritta, riesce ugualmente a veicolare l’indecifrabilità del reale e delle proprie stesse percezioni. La poesia, per Guzzi, al contrario, è uno strumento di ricerca esistenziale sul significato ontologico dell’uomo e della sua esistenza sulla terra. Guzzi nella sua poetica filosofica utilizza strumenti conoscitivi e sapienziali come le pratiche meditative trascendentali di sapore orientale per giungere a nuovi orizzonti esistenziali. Guzzi è definibile come un poeta visionario che genera profezie poetico-filosofiche complesse sul futuro dell’umanità rivelative di una transizione antropologica per un cambio radicale della visione umanistica dove lo spirito libertario, in lotta con il vecchio io bellico individuale, chiuso e narcisistico è teso alla ricerca della verità. Propone i principi dell’umanità cristiana quali la pace, l’amore, la piena realizzazione della persona umana, concetto tra l’altro condiviso dal suo amico e collega, Mauro Scardovelli, psicologo fondatore di Unialeph, psicoterapeuta, musicologo, giurista fondatore della Libera Università di Counselling di tipo formativo psicologico e sociale on line. Sono percorsi tras-formativi, realizzati in parallelo, per la crescita interiore-personale-relazionale, per comprendere maggiormente le dinamiche che abitano il mondo interiore di ognuno di noi; percorsi utili a migliorare la qualità delle relazioni umane portando dialogo ed umiltà nelle interrelazioni con l’obiettivo di far crescere il cittadino consapevole che vuole impegnarsi per la comunità,

In conclusione ritengo che la ricerca poetica/filosofica di Marco Guzzi rappresenti una strada difficile ma necessaria da intraprendere per le persone in crisi di coscienza dell’età contemporanea, che agisce attraverso il confronto con se stessi e con gli altri, per giungere alla profonda conoscenza e consapevolezza dell’essere umano. La ricerca poetica/filosofica, quindi, ci porta direttamente alla conoscenza dell’essere umano mediante approfondimenti filosofici ontologici e psicologici.

Bibliografia e sitografia consigliata

– https://www.unialeph.it/cosa-offre/

– http://www.darsipace.it/associazione-culturale-darsi-pace/

– M. Guzzi, “La nuova umanità”, Paoline Editoriale libri, 2005

– M.Guzzi, “Parole per nascere, Poesie per un nuovo inizio”, Paoline Editoriale libri 2013

– M. Guzzi, “Insurrezione della nuova umanità nascente”, Paoline Editoriale libri ,2015

– M. Guzzi,  “Darsi pace”, Paoline Editoriale Libri,2016.

– M.Guzzi, “Fede e Rivoluzione”, Paoline Editoriale libri,2017