di Antonio Zoretti –

Su “Il fervore creativo” la mostra di matite e pastelli di Elena Giannotta al Fondo Verri di Lecce

Figure, visi, sguardi che scavano dentro, mirano al fondo; donne che posano gli occhi sul carattere della gente, catturandone l’istinto, le attese.
Volti che guardano, ingigantendone la visione, e per quanto oggi sembrano ancora duri per le fatiche del tempo, domani, scalfiti e lacerati, penderanno da mille aperture.

Tutti vedono e tutto passa inosservato, quand’anche uno annunci la propria saggia visione con un concerto di campane, i bottegai ne copriranno il suono col tintinnio dei loro spiccioli.
Tutti guardano ma nessuno ha voglia di vedere; tutte le acque si precipitano scroscianti al mare, ma solo il ruscello sente il proprio scroscio.
Tutti hanno occhi ma nessuno ha voglia di capire; tutto finisce in fumo, nulla che vada a finire in una sorgente profonda.
Tutti hanno la vista ma nessuno riesce a catturare qualcosa; tutti ad osservare ma nessuno che voglia aprire l’immagine e fecondare un’impressione.

Ora, visitatori, imparate dall’artista il silenzio! E la solitudine!

Tutti guardano, nessuno che sappia dire; tutti sorvegliano, nessuno più che impari a crescere e camminare.
Tutti che stanno in guardia, nessuno sente cantare.

Oh, che riusciate a imparare il silenzio dall’artista! Almeno quello sappiatelo fare.

Antonio Zoretti