Stupidario da CoronaVirus
di Paolo Vincenti –
“Fratelli d’Italia,
L’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.”
Io resto a casa.
Andrà tutto bene.
W l’Italia!
Siamo un grande popolo.
State a casa.
Dopo questa emergenza, saremo tutti migliori.
Ricordati di indossare mascherine e guanti.
La natura si riprende la sua parte.
Questo è un segnale divino.
Ormai il mondo si avvia all’autodistruzione e questo è l’ultimo campanello di allarme che ci dà il Signore.
“Signor Vincenti, deve indossare i guanti però quando utilizza il bancomat, eh..”: una voce robotica, che ho capito essere quella del Direttore della banca, proveniente dal microfono interno alla cabina del bancomat mentre facevo un prelievo.
Ce la faremo.
Uniti si vince.
“Guardi che la mascherina è messa al contrario”: un’impiegata mentre facevo un’operazione di sportello all’ufficio postale.
“Per quelli che ragionano come te tanta gente se ne va al cimitero”: così mi si rivolgeva un avventore in un negozio di tabacchi poiché avevo scordato la mascherina in macchina.
Noi siamo più forti del virus.
Colpa della Cina, maledetti mangiapipistrelli.
È tutto un complotto.
“Beh, da lei, che è pure un uomo di cultura, non mi aspetto certi atteggiamenti irresponsabili”: una avventrice incontrata al supermercato vedendomi senza dispositivi di protezione, scordati in macchina.
“Mi scusa, mi scusa, dove stai andando senza mascherina?”(letterale): una dipendente mi placcava all’entrata del supermercato poiché avevo scordato la mascherina in macchina.
Ciò che non ti uccide ti fortifica.
D’ora in poi, niente sarà come prima.
La Cina prima ci ha eliminati dal mercato e ora vuole farci fuori fisicamente.
È un piano di distruzione di massa scientificamente organizzato dalla Cina.
“Mah, e menomale che hai una certa età e sei padre di famiglia”: così mi apostrofava un parente incontrato per strada dopo avermi domandato perché non indossassi la mascherina alla mia risposta che l’avevo scordata in macchina.
Ora impareremo a dare un senso alle piccole cose.
Il Padreterno si è stancato davvero e ha detto basta!
Trigliceridi mg/dl 58 (valori di riferimento: 0-150). Questi erano i miei valori prima dell’emergenza coronavirus.
Una settimana fa, sono andato a donare il sangue, data l’emergenza in corso e il disperato bisogno di sangue del mio gruppo, ovvero lo zero positivo, quello universale. Ho ricevuto ieri i risultati delle analisi e i trigliceridi sono a 140.
Morale: se, con l’aiuto del buon Dio, non morirò di coronavirus, rischio di schiattare per il vertiginoso picco dei trigliceridi.
Paolo Vincenti
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