Il gentile Malgioglio e il cortese Salvini
di Marcello Buttazzo
Il cantautore e paroliere Cristiano Malgioglio, nel corso della sua carriera, ha scritto canzoni valide e bellissime per Mina, per Celentano, per Vanoni. Ma anche testi “memorabili” e “indimenticabili” per Pupo (“Gelato al cioccolato”). Il compositore e showman sostiene apertamente di “non intendersi affatto” di politica. Infatti, ha elogiato pubblicamente Matteo Salvini per la sua grande affabilità: “Amo i politici capaci di scendere fra la gente. Lui lo fa spesso”. E, davvero, Matteo padano sovente lo abbiamo visto, tra l’altro, nei campi rom proporre l’avvento delle ruspe, lo abbiamo ammirato nei centri di accoglienza, lo ascoltiamo tutti i giorni con la sua logora e scontata demagogia contro i migranti. Lui fautore di misure securitarie. Pare che il ministro dell’Interno, fra i suoi innumerevoli e “irrinunciabili” impegni sulla piazza virtuale, abbia trovato anche il tempo per ringraziare in un post Cristiano Malgioglio per la gentilezza. Al cantautore piace la cortesia unica di Salvini. Chissà se con la stessa perseveranza e devozione è innamorato delle idee chiuse e retrograde del ministro leghista della Famiglia Fontana, che da sempre ha l’impudenza di dichiarare che le coppie di fatto omosessuali non esistono.
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