Disumani a disumani
di Marcello Buttazzo –
Il governo Meloni, verosimilmente, ha sbagliato gravemente atteggiamento nei confronti delle navi Ong. I cosiddetti sbarchi selettivi non sono il massimo dell’umanità e dell’etico comportamento politico. Inoltre, qualche ministro maldestramente e rozzamente ha parlato anche di “carico residuale” riferendosi a persone disperate. Epperò, non possiamo non constatare, ancora una volta, l’assenza dell’Europa sulle grandi questioni popolazionistiche. Soprattutto, non possiamo accettare, per alcuni versi, l’accusa al nostro Paese da parte della Francia di Macron: “Voi disumani”. Vorremmo ricordare alle anime belle d’Oltralpe che, da anni e anni, i francesi al confine di Ventimiglia usano la forza, il pugno duro. In media 80 migranti al giorno vengono respinti dalle autorità francesi alla frontiera di Ventimiglia. Tanti povericristi assistiti dalla Caritas e da altre associazioni tentano di passare il confine per entrare in Francia. Tanti esseri umani in estremi tentavi di fuga dai gendarmi hanno trovato la morte. In sette anni, soltanto al confine di Ventimiglia, si sono registrate 28 vittime. Le autorità transalpine che utilizzano spray urticanti sui treni per far uscire questa umanità indesiderata nascosta nei bagni o che rispediscono minori in Italia, sono umani?
Marcello Buttazzo
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