Una poesia inedita di Cosimo Russo, del 2011, ci parla dei nostri giorni…
La guerra infinita, il dramma dei bambini palestinesi ed israeliani
Maggio 2021
Ancora guerra nelle frange spigolose di questa umanità senza pace, ancora bambini impolverati di fango e sangue, ancora ingordigia e potere nell’urlo e nella paura. Si alzano potenti le parole del Poeta e vibrano nella tempesta di fuoco per far tacere, per dare amore e merende ai bambini, i tanti “khaled” di Gaza che terrorizzati cercano riparo nelle tenebre della notte. (Luigina Paradiso)
*** *** ***
Vi sembra di vedere la mattina
bambini spensierati
dirigersi alle otto in punto
dalle loro case alle loro scuole
pieni d’amore di merende
e di benessere occidentale
pensate un po’ a quell’unico bambino che è tanti bambini
fermo
come un semaforo lampeggiante arancione nelle strade di Gaza
incerto se rimanere sotto il cielo aperto
o intrufolarsi come un animaletto selvatico nelle macerie
della guerra
pieno di piscio nei pantaloni impolverati.
Rovistate nel vostro mondo per capire quanto è improbabile
che un vostro figlio faccia in pochi giorni un salto di vent’anni
per sopravvivere.
Cosimo Russo, Aprile 2011
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