Se le formiche raccontano di noi
di Gianni Ferraris
Da sempre attraverso le fiabe che hanno protagonisti animali, gli scrittori ne utilizzano metaforicamente la vita sociale come specchio per le umane vicende. Emblematici La fattoria degli animali di Orwell e La collina dei conigli di Richard Adams. Forse Una delle formiche è veramente il seguito ideale di quest’ultimo, come suggerisce lo stesso Giancarlo Patrucco in un’intervista su Città Futura.
Le vicende degli animali sono narrate ai bimbi che sicuramente ascoltano con occhi spalancati, in fondo è una fiaba, e sono lette dagli adulti che si rendono conto di essere di fronte a qualcosa di molto più complesso di una fiaba, la storia attuale con tutte le sue contraddizioni.
Giancarlo si occupa da sempre, pur con la fatica che segna chi vuole comprendere, della vita politica, amministrativa, sociale in una città come Alessandria, piena di meraviglie e di contraddizioni, ed in una nazione come l’Italia, segnata e ferita da spaccature e da quell’inverosimile vero che pervade i gangli della società. E non può non occuparsi delle vicende che segnano il mondo intero: guerre, migrazioni infinite, muri e fili spinati e ancora fame, miserie. E tutto sembra scorrere nelle pagine del libro, scritto con la leggerezza delle parole narrate.
Il racconto delle formiche nere e rosse che si scontrano in una lotta senza quartiere si divarica e prende le strade delle contraddizioni umane, tanto è vero che, come si dice nella quarta di copertina, Dopo aver letto questa storia, non guarderemo soltanto le formiche con altri occhi, ma l’intera esistenza, compresa quella umana. E’ un invito a ri/pensarci, ognuno per sé, ognuno come essere sociale, membro di una comunità. Tuttavia rimane una fiaba, e come tutte le fiabe deve saper trasmettere non solo inquietudine, piuttosto regalare utopia, e portare a credere che un mondo migliore sia possibile veramente. Dopo la guerra, Romice dice a Malva “non abbiamo tempo per i sogni, c’è un nido da ricostruire” , troppo per essere solo una fiaba. Troppo per non pensare alle macerie di società diventate “liquide” e che hanno la necessità di ricostruirsi partendo dai fondamentali: etica ed onestà intellettuale innanzitutto. Però un piccolo angolo per i sogni dobbiamo pur lasciarlo, altrimenti a che serve sopravvivere?
Giancarlo Patrucco – Una delle formiche – Europa Edizioni pag. 273 – € 15.90
Giancarlo Patrucco vive ad Alessandria dove è nato. Già dirigente scolastico ha pubblicato articoli e saggi di didattica, pedagogia e sociologia. Da sempre attivissimo nella vita alessandrina. Si occupadi storia medievale con il Circolo I marchesi del Monferrato per il quale pubblica romanzi, saggi e articoli.
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