Continua la serie di appuntamenti ai Cineporti di Puglia/Lecce con “Reference: #aggiorniamo l’immaginario” organizzato dall’associazione ASSAY in collaborazione con Apulia Film Commission.

Martedì  7 ottobre è in programma una selezione di lavori e opere cinematografiche di Carlo Michele Schirinzi, autarchico dell’immagine con cui si parlerà di sovversione dei linguaggi, rielaborando pratiche e poetiche audiovisive al limite della narrazione, ma anche dell’antinarrazione. Con lui ci sarà Gianluca Marinelli, storico dell’arte, curatore e artista relazionale, nonché socio fondatore di ASSAY, il quale ha selezionato dal vasto repertorio di Schirinzi una serie di sette opere che, per l’occasione, assumono il titolo Voglia di trachea non di tramonti.

Schirinzi, AcquaricadelCapo (Le),classe1974,èun artista e registaautarchico, mescola Ubu a Don Chisciotte, Beckett e Bene a Paolo Uccello e Rothko, Verdi ai Dead Kennedys, Buscaglione alle ricerche sonore dei conterranei Larssen e Urkuma. I suoi lavori sono stati pluripremiati in numerosi festival. Nel 2011, “Eco da luogo colpito” è stato selezionato alla 68ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezioneControcampoItaliano.

Il suo ultimo film, il primo lungometraggio ”I resti di Bisanzio” presentato in anteprima al Pesaro Film Festival 2014 ha ricevuto alti apprezzamenti dalla critica ed è stato inserito nella programmazione del Laceno d’Oro | il cinema che riflette, festival internazionale di cinema giunto alla sua 39a edizione in quel di Avellino.

L’appuntamento comincia alle ore 19 con “Chiacchiere e degustazioni”: la Cantina Quattro Casali di Copertino proporrà ad autori e pubblico una degustazione dei propri vini autoctoni, accompagnati da assaggi di prodotti tipici locali a cura del neonato laboratorio di cucina e marmellate Impero Verde, sempre di Copertino. A seguire, l’incontro con l’artista e, intorno alle 20.30, l’inizio delle proiezioni. Subito dopo si aprirà il dibattito sui temi affrontati.