di Marcello Buttazzo –

Nella casa dei perdigiorno non si discute di massimi sistemi. In questo momento di emergenza sanitaria nel nostro Paese, non si discetta neppure di coranavirus. Nel “Grande Fratello Vip”, come al solito, s’enfatizzano amenità d’ogni tipo, tutto un florilegio di banalità, che sfugge alla logica. Può perfino capitare che, fra i reclusi annoiati e ben pagati, escano fuori frasi abnormi e totalmente sconclusionate. La influencer siciliana Clizia Incorvaia (ma “influencer” di preciso che lavoro è? A che ora l’influencer alza la saracinesca della bottega, ogni mattina?), ex moglie nientemeno che di Francesco Sarcina delle Vibrazioni, s’è rivolta al concorrente Andrea Denver, un altro “filosofo” del perditempo, con un eloquio scriteriato, rozzo e mentalmente sgrammaticato: “Tu sei un pentito, un Buscetta e io non parlo con i Buscetta. Non parlo con i pentiti”. La bella influencer Incorvaia è stata severamente punita ed eliminata dalla casa delle mirabilie. Gli autori del “Grande Fratello Vip” hanno valutato “troppo grave” la sconsiderata esternazione della giovane donna. Non è certo il caso di fare i moralisti, né di esprimere giudizi apodittici, senza scampo, ma a tante persone di buon senso ciò che sembra veramente grave e poco educativo è continuare a trasmettere reality così inutili. Ovviamente, Canale 5 ha tutta la libertà, da emittente privata, di programmare “spettacoli” così insensati. Le televisioni del signore di Arcore hanno la facoltà di mostrare ciò che vogliono. Dalla domenica con Barbara D’Urso in poi. Con profonda stima.


Marcello Buttazzo