di Marcello Buttazzo –

Storicamente, nel nostro Paese, i vari governi (di centrodestra e di centrosinistra) hanno investito e investono esigue risorse economiche per la cultura e per l’istruzione. Certi capitoli, capisaldi vividi per edificare una matura e responsabile cittadinanza, vengono trascurati. Sono negletti. Però possiamo avere “fiducia” nel presente e nel futuro. Questo governo popolare giallo-rosso (di centrosinistra?) continua a trattare la scuola e la cultura come povere e vestigiali ancelle; in compenso, investe miliardi per i mortiferi e ipertecnologici cacciabombardieri. La Camera ha approvato la mozione della maggioranza, che non propone riduzione del programma d’acquisto di 90 caccia F35. E pensare che, nel 2014, il Pd era d’accordo per un dimezzamento della spesa. E, addirittura, il Movimento 5 Stelle, nella passata legislatura, chiese lo stop del programma. L’Italia sarà più “ricca” umanamente: acquisteremo 90 velivoli, che portano morte, per 5 miliardi di spesa. Se i politici sono camaleontici e mutano pelle e sostanza continuamente (per poter esistere), a seconda delle convenienze, per fortuna da noi s’impegna una parte della società civile, che si batte in modo pacifico e non violento. Sostegno e ammirazione, pertanto, per Rete italiana disarmo, per Sbilanciamoci, per Rete della pace, che si distinguono nella campagna “Taglia le ali alle armi”. 

Marcelo Buttazzo