di Marcello Buttazzo –

E tornò perfino la Balena bianca. L’infinita galassia democristiana si sta ricompattando, alfine di ridestare le coscienze e di rispolverare antiche e ormai perdute glorie. Non è più tempo di stare divisi, occorre addivenire ad una sintesi. L’area popolare-democristiana è in subbuglio, in fermento. Movimenti e schieramenti, di fatto, inconsistenti, di assoluta irrilevanza, si stanno coagulando in un partito unico. Nientemeno che la Federazione popolare dei democratici cristiani, in più la Fondazione Democrazia Cristiana (già Fondazione Sullo), presieduta dall’ex ministro berlusconiano Gianfranco Rotondi, ed ancora l’Udc guidato da Lorenzo Cesa, il nuovo Cdu di Mario Tassone e, per finire (finalmente), la Democrazia Cristiana del segretario Renato Grassi. È proprio il caso di dire: Gesù! Risorge, dalle ceneri e dagli sconquassi del passato, uno schieramento unitario, la nuova Dc, con il simbolo storico dello scudo-crociato. Che partitone, sulla scena politica italica! Salvini, Zingaretti, Di Maio, già tremano, al cospetto di questa armata fortissima e invincibile, al cospetto di questa macchina da guerra imbattibile.  
Marcello Buttazzo