di Marcello Buttazzo –

In questo Paese allo sfascio, in cui crescono le ingiustizie e le sperequazioni sociali, può succedere davvero di tutto. La politica governativa e dominante, per motivi ideologici, ha deciso che il Reddito di cittadinanza fosse una misura non giusta, non idonea, a colmare e a tamponare sacche di povertà. Può accadere, in questa Italia malmessa, che un cittadino italiano senza reddito e con una patologia psichiatrica trovi soccorso solo grazie al parroco del suo paese. Gennaro P. è un uomo di 45 anni, che vive nella provincia di Salerno, con moglie e due figli, di cui uno maggiorenne. Gennaro non ha reddito e non riesce ad essere di sostegno alla sua famiglia. È il parroco che si arma di pazienza e di penna per scrivere alla rubrica “La voce di chi non ha voce” dell’”Avvenire”, quotidiano della Cei. Il parroco ha parole delicate e tenere: “Chiedo un aiuto economico per la famiglia P., che sta attraversando una situazione infelice. Purtroppo non possiedo mezzi sufficienti per sanare la situazione”. È una condizione davvero dolorosa, a cui si dovrebbe porre immediatamente rimedio. Gennaro non trova lavoro e soffre d’una ansia depressiva. È sotto cura al centro di salute mentale di Salerno. L’ansia depressiva è una bestia nera e subdola, che crea disagio manifesto. Il lavoro a Gennaro non arriva e la sua patologia s’aggrava. E come se non bastasse, anche il figlio maggiorenne risente drammaticamente dello stress familiare, pure lui ha sviluppato la stessa malattia del padre ed è anche lui sotto cura medica. Lo Stato, in questa sofferta e dolente storia, è pressoché assente. Tanto che il parroco è stato costretto a scrivere alla rubrica “La voce di chi non ha voce” di “Avvenire”, usando toni misericordiosi: “La famiglia fa fatica a sostenersi. Il contributo Caritas di cui disponiamo non può coprire i debiti contratti da Gennaro, cioè affitti inevasi e bollette non pagate. Pertanto sono costretto a chiedere aiuto alla vostra rubrica”. L’Avvenire” ha aperto un conto corrente postale e bancario per aiutare Gennaro. Ci viene da chiedere a Meloni e Lollobrigida: davvero il problema invalidante di questo Paese era il Reddito di cittadinanza?

Marcello Buttazzo